La medicina legale è un ramo della medicina che si congiunge al diritto, ed è nata per conoscere applicare le conoscenze mediche al diritto.
La medicina legale studia innanzitutto l’uomo nei suoi attributi psico-fisici in rapporto alle leggi, e rappresenta il pensiero della medicina attuale in rapporto con il diritto, per quanto riguarda questione di comune interesse.
In questo modo la medicina legale fa sì che si crei un sistema scientifico di legislazione nel panorama delle scienze biologiche e dei bisogni sociali dell’uomo, al fine di formare nuove leggi ed interpretare quelle vigenti in ambito di salute.
Il ruolo della medicina legale è dunque quello di utilizzare le nozioni mediche indispensabili per risolvere tutti quei casi in cui l’azione giudiziaria chiede l’intervento di una funzione ausiliare in ambito tecnico della medicina.
Dunque la medicina legale è un vero e proprio ramo della medicina pubblica, e dunque opera per il benessere della comunità, contribuendo insieme ad altre scienze ad un miglioramento della condizione e della convivenza umana, con l’obiettivo di realizzare un miglioramento nella società.